Insights e documenti

Aggiornamenti dal mondo finanziario

Global View

Il caos delle tariffe

Come anticipato nell'ultimo commento, il 2 aprile purtroppo non ha segnato il «Liberation Day» (Giorno della liberazione) dalla pervasiva e frustrante incertezza causata dalla saga tariffaria di Trump.

Global View

Aspettando le «linee guida»

Il 2 aprile è il giorno più atteso dell'anno. Nelle parole di Trump è il "Giorno della Liberazione". Purtroppo, non sarà il giorno in cui ci libereremo finalmente dall'incertezza pervasiva e frustrante che ha caratterizzato l'inizio del 2025

Global View

CAMBIO DELLE REGOLE

Nelle ultime settimane c'è stato un calo significativo dei mercati statunitensi, con i principali indici che hanno subito una correzione, ovvero: in calo di oltre il 10% dai loro massimi. Il calo è stato guidato principalmente dalle stesse società che avevano guidato il rally nei mesi precedenti.

Global View

IL DILEMMA DELLA DIFESA EUROPEA

Secondo i risultati ufficiali preliminari, la coalizione conservatrice CDU/CSU è uscita vincitrice dalle elezioni federali tedesche del 23 febbraio, ottenendo il 28,6% dei voti totali. Gli altri partiti principali hanno ottenuto risultati sostanzialmente in linea con i sondaggi pre-elettorali:...

Global View

Mercati azionari sviluppati: monitoraggio reporting season del 4° trimestre 2024

Nel complesso, la stagione dei bilanci è stata forte, con le società giapponesi che hanno registrato i maggiori risultati rispetto alle aspettative, con un aumento dell'EPS del 21% rispetto all'anno precedente.

Global View

SCHIZOFRENIA TARIFFARIA

La previsione annuale secondo cui il 2025 sarebbe stato un anno più volatile, soprattutto a causa di Trump, era facile e purtroppo azzeccata.

Global View

È tutta una questione di liquidità

Nella prima parte del mese, i tassi di interesse statunitensi si sono avvicinati ai massimi raggiunti alla fine del 2023.

Global View

Uno sguardo più attento alle finanze pubbliche statunitensi

Dopo quasi 15 anni di relativa oscurità, e più precisamente dopo la crisi della periferia europea del 2010-2011, il 2025 potrebbe essere segnato dal ritorno in primo piano della questione della sostenibilità dei deficit e dei debiti pubblici.